Ieri, mentre percorrevo in macchina una stradina di campagna, ritornando da commissioni, è apparso il mio miglior amico: l'arcobaleno. Che felicità! Che sorpresa! Vederlo lì come lo disegnano nei fumetti, nei cartoni animati... e come lo immagino nei miei sogni. Sembra quasi una pittura del cielo, un fascio di luce di pochi colori che cade e ti dice: "Eccomi sono qua. Spera ancora".
L'autunno che aspetto è proprio questo: una stagione per sperare, per ricominciare, per non cadere più vittima della depressione, del pianto e lo sconforto.
Sarà questa la meta che voglio?
Vedrò col tempo che la vita mi riserverà ancora sorprese, ma ho poco da stupirmi. Penso di avermele fatte già tante e non posso stare sempre a bocca aperta, stupita di ciò che mi accade attorno.

Mi aspetto tanto da questo clima ballerino, perché so che mi fa star bene.
Mi ricorda tanto una citazione di Oscar Wilde: "Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano le stelle".
✿¸.·´¯)✿¸.·´¯)✿¸.·´¯) Buona riflessione a tutti!
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