Ecco quì... i colori caldi dell'autunno.
Già lo si intravede nei tramonti sempre più precoci, nelle temperature che scendono, nelle piogge più insistenti, nella natura che perde quel suo verde carico abbagliante. E' già tempo di nuovi progetti.
Ogni stagione porta con sè un'idea di rinascita e di rinnovamento. E anche l'autunno, malgrado il sole più tenue, e il clima più inclemente, inducano una certa malinconia. E' una stagione di nuovi inizi e di nuovi propositi.
Ad annunciare l'autunno ci pensano pure gli animali. Molte specie iniziano il letargo, ma chi abita in città, conducendo una vita sempre più artificiale, non ha modo di accorgersene.
I profumi del mosto che fermentano nelle cantine danno il benvenuto a nuove piogge.
Trascorro questa stagione beatamente, in una Grottaglie deserta dall'arrivo delle prime piogge e della scuola che impegnano i ragazzi nei mesi freddi.
L'autunno si sente in tutte le cose. dalle case, dall'asfalto, dall'aria.
Le case sono tutte aperte al mattino, a quest'aria leggera e dolce che sorvola giardini e piazze ed entrano nelle finestre spalancate.
L'odore di certe giornate d'ottobre sa di terra smossa, di fresche ghirlande, di dolci marmellate di mele cotogne, di castagne arrostite, di camini dove scoppiettano fuochi allegri, di selvaggina, di arance e mandarini...
L'autunno marcisce deliziosamente in questi odori.